
Autismo e Come Riconoscerlo
La rappresentazione del proprio corpo e della sua interazione con l’ambiente è un prerequisito fondamentale per il sistema nervoso nella pianificazione, nell’esecuzione e nell’orientamento dei movimenti nello spazio; ogni cambiamento motorio implica una rielaborazione di sé. In questo modo si definisce lo SCHEMA CORPOREO: struttura dinamica che, attraverso l’integrazione di informazioni esterocettive e propriocettive, fornisce la conoscenza del proprio corpo e delle sue posizioni all’interno dello spazio.
Infatti il Movimento è l’espressione della conoscenza realizzata dall’interazione con il mondo. Permette di conoscere, di interagire con l’ambiente esterno ed acquisire informazioni sviluppando insieme le abilità cognitive attraverso un rapporto circolare: “se il movimento serve per conoscere è altrettanto vero che i processi cognitivi servono a modificare il movimento”(C. Perfetti).
Dunque, il corpo è considerato come l’elaboratore di informazioni attraverso le esperienze tattili, visive, acustiche, pressorie e motorie; ed è in stretta correlazione con la costruzione delle abilità visuo-spaziali.
Per favorire lo sviluppo dello schema corporeo lavoriamo sulle seguenti competenze:
Riconoscimento e discriminazione delle parti del corpoConoscenza ed Interiorizzazione dei concetti topologici e temporaliEsplorazione finalizzata dell’ambiente Equilibrio statico e dinamicoPercezione spaziale: conoscenza delle coordinate spaziali del proprio corpo e conoscenza delle coordinate dello spazio circostanteOrientamento spaziale e propriocezione del corpo Lateralità: conoscenza della dx-sn su se stesso e sull’altro,Rappresentazione e pianificazione mentale del proprio corpo nello spazioArousal e Attenzione selettiva agli stimoli ambientali
IMPORTANTE: lo schema corporeo non è una capacità innata ma, anzi, acquisita progressivamente con lo sviluppo. Attraverso le esperienze da più canali sensoriali, il bambino riesce a porre le basi per la conoscenza e l’apprendimento.


